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Polites). Giurista e uomo politico greco. Dopo la laurea in Giurisprudenza si
trasferì in Francia, dove fu docente di Diritto. Nel 1912 il Governo
greco presieduto da E. Venizelos gli offrì la guida della delegazione
greca alla Conferenza di Parigi, incarico che gli fu riconfermato l'anno
seguente in occasione della Conferenza di Bucarest. Tornato in patria, si
dedicò all'attività politica, prima come sottosegretario agli
Affari esteri (1914-15), quindi come ministro degli Esteri (1917-20),
rappresentante della Grecia alla Conferenza della Pace (1919) e delegato alla
Società delle Nazioni. In seguito alle dimissioni di Venizelos,
tornò all'insegnamento a Parigi e all'Aia, dove prese parte ai lavori
della Corte internazionale di Giustizia. Nominato di nuovo ministro degli Esteri
nel 1922,
P. fu ancora delegato alla Società delle Nazioni nel
1923, quindi ambasciatore a Parigi dal 1924 al 1927. Nel 1932 ricoprì la
carica di presidente della Società delle Nazioni (Corfù 1872 -
Cannes 1942).